STAV ADOTTA TECNOLOGIE E PROCESSI “INDUSTRIA 4.0”
Sono stati installati due nuovi forni. Il primo è un forno da rinvenimento a parete fredda, che permette di abbreviare notevolmente il ciclo di rinvenimento rispetto a forni analoghi a parete calda. Il secondo è un forno da tempera di grandi dimensioni, dotato di pompa a diffusione, in grado quindi di realizzare un vuoto operativo di millibar. Grazie ad un vuoto così spinto, è possibile ottenere trattamenti estremamente puliti, nonché ottime saldobrasature, nelle quali Stav vanta 45 anni di esperienza. Un terzo forno, analogo a questo, è in arrivo entro giugno.
L’impiego dell’alto vuoto, una novità per noi, permette di trattare le tipologie di materiali più sensibili alla presenza di piccole tracce di ossigeno che ne causerebbero l’ossidazione. Inoltre, grazie a questi nuovi impianti in alto vuoto sarà possibile eseguire il trattamento di tempra “bianca” in modo più efficiente conferendo al materiale trattato un miglior aspetto superficiale, dovuto appunto ad una minore ossidazione superficiale. Tutti e tre i nuovi forni sono in “compliance” con le rigide regole previste dalla norma “SAE Aerospace AMS 2750” in tema di requisiti tecnici e procedure a garanzia della uniformità e accuratezza della temperatura di trattamento.
L’introduzione di questi nuovi impianti è stata anche l’occasione per trasformare profondamente i principi e le modalità con le quali abbiamo fatto, per più di quaranta anni, produzione: abbiamo posto le basi per la realizzazione dello “stabilimento intelligente”. Da adesso infatti gran parte dei nostri impianti, nuovi e meno nuovi, dialogheranno fra di loro e con il nostro sistema gestionale di fabbrica. Quest’ultimo, di nuova concezione e introduzione, sarà destinato, in breve, addirittura a dialogare con i sistemi gestionali dei nostri clienti, diffondendo quindi la rivoluzione, che stiamo attuando in produzione, anche alla struttura e alle procedure della rete commerciale.